La manutenzione della stronza
Maria Anna Assunta Mustela Sarnataro all’anagrafe, memorizzata sui cellulari degli amici come «Mary La Stronza», e figurarsi su quelli dei nemici: è l’anagrafica di una vita cominciata in modo un po’ dissestato – unica femmina di nove figli, madre impiegata alle Poste, padre assente e forse dalle frequentazioni criminali, il tutto alla periferia di Milano.